lunedì 22 luglio 2013

Non riesco a capire... [Storie di vita alberghiera]

Se ripenso a questi anni qui - a febbraio son sette - si apre un mondo di vita e di ricordi.
La vita che mi è passata davanti, che ho vissuto e fatto vivere, è stata tanta, è stata intensa, ma anche strana, piacevole, commovente e a volte pesante.
 
Con questo lavoro ho parlato con tantissima gente da vicino, vicinissimo e da lontano, quasi dall'altra parte del mondo.
Fino ad ora ho avuto l'occasione di scambiare un saluto, una frase, una banalità.
Sono riuscita a conoscerle poco queste famiglie, queste persone, sapere poco della loro vita, con alcune invece ci siamo conosciute, frequentate, ammirate e dopo tanti anni, ridiamo scherziamo e ogni volta ci conosciamo meglio.
Il tempo aiuta, ovvio, ma a volte le abitudini e i pensieri ti penetrano oltre al tempo di permanenza qui.
Bastano uno sguardo severo, un sorriso felice, un sussulto compiaciuto.
A volte le persone non nascondono nulla, esprimono i pensieri in uno sguardo.
A volte vogliono celare i loro pensieri, ce la fanno.
Poi ci sono quelle persone che dicono tanto e con lo sguardo confermano.


Oggi invece il concetto che mi rimbomba è "difficoltà".
Forse sono cambiata io.
Forse è cambiato chi mi viene a trovare.
 
forse non percepiscono tutti l'entusiasmo con cui lavoro
oppure forse è difficile essere sempre al 100%?
Sono fatta di carne, ossa, mente che pensa e viaggia.
Forse ultimamente sono stanca
Forse e mille forse ancora....
 
Voglio evocare un po' di passato.
Perché questo presente è una montagna in super salita.
 
Rispetto ad anni fa, ho imparato a non giudicare subito.
Non va bene giudicare, ho sbagliato troppe volte in passato, soprattutto prima di questo lavoro.
Spesso son stata frettolosa, ingenua e istintiva.
Adesso son più matura...o meno istintiva..
 
Però devo ancora capire cosa spinge una coppia italiana al Ristorante, di sabato sera, a tirar fuori una bottiglietta di acqua di plastica dalla borsa di lei, bere e rimetterla via.
 
A me avevano detto che non bevevano acqua.
Solo un calice di vino in due...
 
Vado a riflettere.
E poi a farmi la valigia - ho bisogno di ferie!
 
Alice.

Nessun commento:

Posta un commento